A three minutes journey into devotion

Un piccolo assaggio del mio nuovo lavoro musicale

Ascolta l'intero album su


Il progetto

Akshaya Tritiya il cui significato è “il giorno propizio” è un album nato principalmente per rendere omaggio al mio Maestro spirituale, Paramahamsa Sri Swami Vishwananda, insieme ad un gruppo di cari amici con i quali condivido la mia ricerca spirituale. Il primo brano, “All my Love for You", ha preso vita in una tiepida notte d’estate: ho cominciato a scrivere e cantare e di lì a poco il pezzo ha preso forma in un intreccio di accordi e testo sacro, tra l'inglese e il sanscrito.

Perché il sanscrito?

Il sanscrito è un linguaggio vibrazionale che è stato usato nei rituali di preghiera per migliaia di anni.
Le frequenze generate dal canto dei mantra sanscriti calmano la mente e permettono di scendere fino al cuore, dove risiede il Divino. Una parola sanscrita non è un nome scelto per indicare qualcosa, ma il riflesso del suono inerente tale oggetto, concetto o fenomeno. La corretta pronuncia di una parola sanscrita replica quindi per la cultura indiana, l’esatta natura o essenza di ciò a cui si riferisce. Il suono può pertanto manipolare la materia, come di fatto avviene con il canto dei mantra, ed agire positivamente sulla nostra mente e l’ambiente esterno.
Nella religione induista, Dio ha tanti nomi, cantare i nomi divini apre il cuore e purifica la mente.
Perdersi in questi canti riduce il senso di identificazione con il corpo e la mente facendo emergere forze curative dal profondo di noi stessi e quando l’essere umano scompare, ciò che rimane è solo il Divino e questo è ciò che noi tutti siamo in essenza, come insegna Paramahamsa Sri Swami
Vishwananda: "Il percorso verso Dio è attraverso l'Amore. Just love".